Anche gli studenti dicono no alla violenza sulle donne

TERAMO – Si terrà domani, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la proiezione del film dal titolo “Ti do i miei occhi”, del regista Iciair Bollain, scelto dalla Commissione provinciale Pari Opportunità come simbolo della giornata, per essere proiettato nella sala Polifunzionale della Provincia. Anche i ragazzi delle scuole superiori, nonistante il periodo di autogestione, hanno assicurato la loro presenza all’incontro-dibattito che si terrà a partire dalle 10. l regista Iciar Bollain racconta di Pilar una giovane donna che deve fronteggiare le continue crisi di violenza cui è soggetto il marito Antonio, crisi che spesso si concludono purtroppo al pronto soccorso. Nulla è scontato nel film “Ti do i miei occhi” . Il film racconta non solo della violenza subita dalle donne ma prova anche a tracciare il profilo di un maschio malato, come ce ne sono troppi, e di quanto sia sottovalutato un fenomeno che sta scardinando il sistema di relazioni fra i due sessi a tutto discapito delle donne ancora oggi vittime di mariti, fidanzati e anche padri. «E’ un film forte anche perché la nostra non vuole essere una celebrazione – dichiara Desireè Del Giovine, presidente della Cpo – in questa giornata abbiamo scelto di raccontare, soprattutto ai giovani, storie vere che come tali hanno spesso un timbro forte come è forte l’allarme sul femminicidio.Quest’anno si svolgono tante manifestazioni a Teramo e in provincia e anche questo lo leggiamo come il segno di un cambiamento rispetto alla percezione di un fenomeno che fino a qualche anno fa veniva subito spesso in silenzio. Noi donne della Commissione insieme alla Consigliera di Parità cercheremo di partecipare alle molte e belle iniziative che si svolgeranno sicuramente saremo a Giulianova per la Marcia della Pace e nel pomeriggio a Pineto». Il dibattito satà moderato da Dimitri Bosi, con l’intervento delle operatrici del Centro Antiviolenza “La Fenice” e del magistrato Laura Colica.

UNA FIACCOLATA PER RICORDARE LE VITTIME – Anche il comitato “Se  non ora quando” parteciperà all’iniziativa, nel pomeriggio affiancherà le donne e gli uomini che vorranno ritrovarsi alla fiaccolata organizzata dalla Commissione Pari Opportunità di Giulianova. Nei giorni scorsi, il Comitato è stato invitato dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto Milli e dell’Einstein di Teramo ad alcuni incontri dedicati alla discussione sulla violenza contro le donne, sul femminicidio e sui recentissimi eventi di baby prostituzione. 

IL CENTRO "HANNAH ARENDT": SUPERIAMO LE DIVISIONI – E aderisce all’iniziativa anche Il  Centro di cultura delle donne “Hannah Arendt”, impegnato fin dalla sua istituzione, a contrastare ogni forma di violenza nei confronti delle donne. Il Centro, inoltre sollecita le donne della C.P.O. ad avviare, al di là degli schieramenti politici, un percorso comune con le elette nelle istituzioni e con le donne delle associazioni femminili presenti sul territorio, evitando incomprensibili e inutili esclusioni. "La violenza contro le donne e il femminicidio sono  tragedia sociale – si legge in una nota del Centro – che chiama a responsabilità tutti gli uomini e tutte le donne".